Come monitorare le posizioni sui motori di ricerca in Google e Bing SEOptimer
Content
- SEO Checkup: cos’è e perché richiederne uno
- La differenza tra Marketing e Comunicazione: chiariamo una volta per tutte
- Ottimizazioni SEO On-site
Inserisci l'indirizzo del tuo sito web nel campo tracciamento delle parole chiave e clicca sul pulsante traccia le parole chiave per il sito web, come mostrato nell'immagine qui sotto. Una volta creata la scheda della tua attività, puoi controllare il posizionamento della tua attività nei risultati di ricerca locali di Google. Google My Business (GMB) è un servizio gratuito di elenco aziendale che consente ai proprietari di aziende di creare un elenco con dettagli come nome dell'azienda, indirizzo, numero di telefono e sito web.
SEO Checkup: cos’è e perché richiederne uno
- Una migliore posizione nelle SERP si traduce in un aumento del traffico organico e delle conversioni.
- Per essere in grado di far comprendere il contenuto del nostro sito al motore di ricerca , è fondamentale capire come esso ragiona, recupera le informazioni e le rielabora.
- Quello che sappiamo è che Google continuerà a aggiustare i fattori di posizionamento per soddisfare al meglio le esigenze dei utenti.
- L'obiettivo è rendere facile per gli altri inserire un link al tuo sito web, non costringerli a farlo.
- Uno degli strumenti da citare è sicuramente “Google Skillshop“, una piattaforma resa disponibile da parte di Google dove si possono trovare corsi gratuiti che spiegano alcune tematiche sul posizionamento SEO.
- Ciò garantirà che il tuo sito mantenga la sua integrità SEO e beneficerà di un miglioramento del posizionamento nei risultati di ricerca nel tempo.
In pratica, se hai un ristorante a Trastevere e nelle recensioni si menziona la parola “ristorante o “Trastevere” Google ti farà salire per quelle parole. Tutti gli elementi della scheda Google My business sono importanti, ma le immagini, così come le categorie, costituiscono un fattore di posizionamento per la SEO Local. Inoltre comunicano immediatamente credibilità e autorevolezza nei tuoi potenziali clienti. Dopo aver visto quello che dobbiamo ottimizzare, passiamo alla fase operativa. Ne consegue che non essere posizionati per le ricerche locali equivale a perdere potenziali clienti che stanno cercando un business come il tuo.

La differenza tra Marketing e Comunicazione: chiariamo una volta per tutte
Manuale di SEO Gardening è un libro scritto da Francesco Margherita, un professionista molto stimato nel settore. https://dvmagic.net/seo-otimizzazione/sito-web-marketing/ SEO Audit avanzato, SEO per e-commerce e SEO & Journalism sono altri libri che approfondiscono specifici aspetti della SEO. Esistono dei percorsi di studio per chi vuole lavorare come SEO specialist. Può far comodo avere una base solida di informatica e programmazione, ma conosco bravi SEO che lavorano senza avere titolo di laurea. All’interno di Hummingbird ci sono i parametri per iniziare un percorso legato alla ricerca semantica, vale a dire capace di andare oltre il concetto di keyword.
Ottimizazioni SEO On-site
Utilizza le parole chiave in modo strategico nei titoli, nei sottotitoli e nel corpo del testo. Tuttavia, evita di sovraccaricare eccessivamente il contenuto con le parole chiave, poiché ciò potrebbe danneggiare la sua leggibilità e comprensibilità. Strumenti come DinoRANK, Google Keyword Planner, SEMrush e Ahrefs possono essere utilizzati per identificare le parole chiave più rilevanti e valutarne la concorrenza e la popolarità. Il posizionamento organico o naturale garantito, nella maggior parte dei casi, non è possibile. Gli algoritmi sono programmati per offrire agli utenti i risultati con la più alta qualità possibile e per questo si evolvono spessissimo. Come detto, esistono delle best practise ma non ti assicureranno di arrivare primo su Google. Facebook e gli altri social network sono fondamentali per le attività locali, perché consentono di fare brand awareness e raggiungere le persone potenzialmente interessate ai nostri prodotti o servizi. Se ad esempio hai una lavanderia a Napoli, l’ideale sarebbe un link con anchor text “lavanderia a Napoli” da un sito di valore. Per quanto riguarda il SEO, è interessante analizzare il traffico organico e le principali pagine di destinazione per capire quali sono le pagine del sito che attirano più utenti da Google. Oltre all’uso delle parole chiave nel contenuto, è consigliabile anche utilizzarle nei metatag. Questi elementi, come il meta title e la meta description, forniscono informazioni rilevanti ai motori di ricerca. È importante includere la parola chiave principale in modo appropriato e accattivante per attirare l’attenzione degli utenti e migliorare la visibilità del sito web. Il posizionamento organico serve a migliorare la visibilità del tuo sito web senza costi diretti per la pubblicità. Prestate attenzione alle discussioni, alle domande e ai contenuti con cui il vostro pubblico target si confronta su queste piattaforme. Verificate che tipo di contenuti risuonano con il loro pubblico, che potrebbe essere simile al vostro. La comprensione del pubblico è alla base di qualsiasi strategia SEO di successo. Prima di immergersi nella ricerca di parole chiave o nella creazione di contenuti, è fondamentale sapere a chi ci si rivolge. Hai bisogno di ottimizzare le tue pagine perché la SEO on-page ha ancora un impatto significativo sulla visibilità del tuo sito Web e sulla sua posizione nelle SERP di Google. Il modo migliore per incoraggiare l’inserimento in altri siti di link di qualità e pertinenti al tuo è creare contenuti unici e peculiari, in grado di acquisire naturalmente popolarità nella community di Internet. Ma in una risposta semplice, secondo molti, Si, i backlinks sono ancora molto importanti. I backlink sono un modo per misurare la popolarità e l’affidabilità di un sito web. Appaiono come collegamenti ipertestuali su altri siti Web, che si collegano al tuo sito. Per fornire una buona esperienza all’utente, i siti dovrebbero caricare il contenuto “above the fold” entro i primi 2,5 secondi cercando di non superare mai i 4 secondi per non risultare eccessivamente lenti. Lo abbiamo già detto, un sito molto lento viene penalizzato a livello di ranking, ma non si tratta solo di questo. Se il tuo sito impiega troppo tempo a caricare, l’utente si stancherà ad aspettare e passerà velocemente a un altro risultato. Il traffico organico è il traffico gratuito che proviene dai risultati dei motori di ricerca. Il traffico a pagamento è il traffico che proviene da una pubblicità a pagamento sui motori di ricerca, sui social media o altri canali. Il traffico diretto è costituito dalle persone che giungono al tuo sito in modo diretto, un’e-mail o un altro canale di marketing. Questo è un passaggio fondamentale per comprendere la tua posizione attuale in termini di SEO e individuare le aree in cui puoi migliorare.